Prodotto scheda
STRADA BIANCA. STORIA DI UNA PASSIONE (LA)
BOLLATI BORINGHIERI , 2016
Reperibile in pochi giorni
- Anno di pubblicazione
- 2016
- Pagine
- 413 p.
- Codice ISBN
- 9788833924045
Una manciata di minuscole sculture giapponesi ha ispirato a Edmund de Waal "Un'eredità di avorio e ambra". E una manciata di candidi detriti raccolta sul monte Kao-Ling, in Cina, spinge l'autore a esclamare "Questo è il mio inizio". L'inizio di un viaggio sulle tracce dell'"oro bianco", per raccontare la storia della porcellana. Qui lo seguiamo da Jingdezhen a Venezia, a Versailles, a Dublino, a Dresda, fino alle colline della Cornovaglia e ai monti Appalachi del South Carolina, mentre racconta la storia di una vera e propria ossessione per "il bianco perfetto". Lungo la strada incontra i testimoni della creazione della porcellana: tutti quelli che da quel bianco sono stati ispirati, arricchiti o afflitti; e dei tanti che hanno avuto la vita, il corpo e la mente spezzati dall'affanno della ricerca. L'autore percorre un millennio per arrivare ad alcuni dei momenti più tragici della storia contemporanea. Eroi o vittime dell'invenzione e della produzione del prezioso materiale, i personaggi più disparati: dagli imperatori cinesi ai loro schiavi; dall'elettore di Sassonia e re di Polonia Augusto II al piccolo alchimista da lui imprigionato perché produca quel materiale "semitraslucido e latteo, come i petali di un narciso" dal farmacista quacchero che esplora le colline della Cornovaglia distratto solo dalla morte della giovane moglie; a Lenin e al suo intervento al Congresso dei lavoratori del vetro e della porcellana.
In La strada bianca, Edmund De Waal ha il difficile compito di presentarci un altro libro dopo il grande successo di quello precedente, il super bestseller Un’eredità d’avorio e ambra (magnifica ricostruzione della propria storia familiare, ripercorsa attraverso le vicende occorse a una collezione di minuscole quanto raffinate sculture giapponesi). Insomma, aprendo La strada bianca eravamo curiosi di vedere se De Waal, artista e ceramista con il talento delle lettere, fosse in grado di mantenere standard così elevati. Ci è riuscito. Di più: ci ha sorpreso. Chi cerca il sequel di Una solitudine d’avorio e ambra, infatti, non lo troverà in questo libro, che però, nella differenza, è altrettanto affascinante. La strada bianca è dunque un viaggio meraviglioso nella storia della porcellana, sotto la guida di uno scrittore dotato di sensibilità ed eleganza inconsuete, capace di maneggiare diversi genere letterari. La ricchezza del contenuto e la scrittura chiara e nitida ci accompagnano per tutto il libro. De Waal riesce a rendere poetico e interessante tutto ciò che racconta (persino i primi processi per creare la porcellana nella Cina della dinastia Han, o gli esperimenti di ricerca delle condizioni adatte alla produzione nell’Inghilterra settecentesca). La febbre dell’ossessione per l'incanto d'argilla è sempre tangibile, a portata di mano, e De Waal ne è il nostro eccellente narratore. Dunque, un viaggio nel bianco, ma un viaggio che vorremmo non finisse mai. Chi potrebbe immaginare che la storia della porcellana sia così avvincente? L’entusiasmo e la passione dell’autore per il suo soggetto sono indubbiamente contagiosi. Il vocabolario, l’eloquenza descrittiva, la limpidezza delle frasi sembrano rifiniti con una delicatezza che pochi scrittori contemporanei possono vantare. E dopo aver letto l'ultima pagina di La strada bianca, sulla magia dell'Oro Bianco, "semitraslucido e latteo, come i petali di un narciso", vorrete di certo saperne di più...
- Titolo
-
STRADA BIANCA. STORIA DI UNA PASSIONE (LA)
- Autore
- Illustratore
-
ITALIANO
- Editore
- Macrosettore
- Settore
- Collana
- di pubblicazione
-
2016
- ISBN
-
9788833924045
- Pagine
-
413 p.
- Volumi
-
1